Codice di condotta per l’innovazione inclusiva

Valore D ha sviluppato D-Verso, il primo codice di condotta che guida le imprese verso un utilizzo consapevole delle realtà immersive e della digitalizzazione

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Barbara Falcomer, direttrice di Valore D, associazione promotrice del codice di condotta D-Verso

Valore D ha sviluppato “D-Verso”, il primo Codice di Condotta per l’Innovazione Inclusiva, che guida le imprese verso una creazione responsabile e un utilizzo consapevole delle realtà immersive.

Elaborato in collaborazione con Accenture e il Politecnico di Milano, il documento, presentato ad agosto al Meeting di Rimini, è il risultato di un tavolo di lavoro a cui hanno preso parte aziende, esperti di innovazione, comunicazione e risorse umane già attivi nel metaverso.

Codice di condotta D-Verso per la realtà immersiva

Il paper propone nove principi guida per accompagnare le imprese nella costruzione di un Metaverso inclusivo e responsabile. Basati su valori chiave come:

  • inclusione e accessibilità,
  • consapevolezza e sicurezza,
  • privacy e trasparenza,
  • equità,
  • responsabilità sociale e sostenibilità.

La trasformazione tecnologica ci sollecita a una profonda riflessione su etica, diritti e relazioni umane anche all’interno degli spazi virtuali. Senza regole condivise, l’innovazione rischia di diventare esclusione. Insieme ad Accenture, al Politecnico di Milano e al prezioso contributo delle aziende associate, abbiamo avviato una riflessione pionieristica sulla necessità di un patto collettivo che renda il digitale uno spazio generativo. Costruito su equità, trasparenza e rispetto, senza replicare le disuguaglianze e i bias del mondo reale”, commenta Barbara Falcomer, Direttrice Generale di Valore D (nella foto di apertura).

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