“Siamo favorevoli a norme che aumentino tutele e prestazioni a favore dei cosiddetti riders o comunque dei lavoratori tramite piattaforma e che combattano il fenomeno in pericolosa ascesa dell’intermediazione illecita tramite web”. Così Agostino Di Maio e Antonio Bonardo, rispettivamente Direttore generale e Delegato della Presidenza di Assolavoro, l’Associazione Nazionale delle Agenzie per il Lavoro, intervenendo in audizione alla Commissione Lavoro della Camera dei Deputati.
Assolavoro si è infatti dichiarata favorevole a un meccanismo di contribuzione obbligatoria per garantire tutele e diritti per i riders ed evidenzia che la normativa che regola il lavoro tramite Agenzia (con diritti, tutele e retribuzione del lavoro dipendente) in Italia rappresenta un modello di riferimento.
Attraverso due appositi fondi bilaterali, interamente finanziati da risorse private, infatti, il sistema delle Agenzie per il Lavoro garantisce ogni anno numerose prestazioni in tema di rimborso delle spese mediche e di trasporto, una tantum per maternità e asilo nido, prestiti a tasso basso o molto agevolato. Le Agenzie per il Lavoro, inoltre, in un anno formano gratuitamente oltre 270mila persone, almeno una su tre poi accede a una reale occasione di lavoro con i diritti, le tutele e la retribuzione del lavoro dipendente.