Rafforzare il legame tra formazione tecnica superiore e mondo del lavoro, promuovere la cultura della legalità, diffondere buone prassi e valorizzare la proposta formativa della Rete Fondazioni ITS sul territorio nazionale.
Sono gli obiettivi dell’intesa siglata tra il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e la Rete Fondazioni ITS Italy. L’intesa mira a creare un ponte stabile tra scuole, imprese e professionisti, rendendo più efficace l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e rafforzando la sinergia tra il sistema ITS e l’Ordine.
“Un passo decisivo per costruire sinergie efficaci a ridurre il mismatch del nostro mercato del lavoro”, dichiara Rosario De Luca, presidente del Consiglio Nazionale. “Mettere in rete le competenze dei Consulenti e quelle degli ITS significa offrire ai giovani reali opportunità di inserimento qualificato. Rafforzando etica, trasparenza e legalità. È un impegno concreto per sostenere le nuove generazioni e le imprese e rendere il lavoro innovativo e inclusivo. Oltre che capace di rispondere alle sfide della digitalizzazione e della competitività”.
CdL e Rete Fondazioni ITS: cosa dice l’intesa
In base a quanto sottoscritto, Consulenti del Lavoro e Rete Fondazioni ITS si impegnano a organizzare eventi e campagne congiunte per promuovere la legalità e sicurezza sul lavoro, anche attraverso il progetto GenL. E per diffondere modelli virtuosi di comportamento professionale. Incoraggiando la maggiore conoscenza delle opportunità offerte dagli ITS. Al centro anche i progetti per l’inserimento qualificato dei giovani e la collaborazione tra imprese e percorsi ITS. Si prevedono anche attività di informazione e formazione per gli iscritti all’Ordine, al fine di veicolare i risultati delle sinergie e trasferire competenze utili a supportare le imprese nelle nuove sfide economiche e digitali.
Il presidente di Rete Fondazioni ITS Italy Guido Torrielli, ribadisce la volontà di rafforzare il dialogo con l’Ordine dei Consulenti del Lavoro. “Un impegno che arriva in un momento di forte crescita. Grazie al Pnrr, gli iscritti al primo anno del biennio 2024/2025 hanno raggiunto quota 22 mila, distribuiti nelle dieci aree tecnologiche strategiche per il Paese. Gli ITS Academy puntano a formare giovani con competenze mirate alle richieste delle imprese. Chiamate oggi a misurarsi con sfide decisive: digitalizzazione, sostenibilità sociale e ambientale, etica, trasparenza e legalità”.
