Benessere dei dipendenti, Boehringer Ingelheim è Top Employer 2022

La certificazione rappresenta il riconoscimento, a livello italiano e global, della cura e del benessere che l’Azienda assicura a tutte le sue.

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Boehringer Ingelheim Italia è stata certificata come azienda Top Employer in virtù delle eccellenti condizioni di lavoro orientate al benessere e alla crescita delle proprie persone.

Tra gli elementi distintivi dell’azienda, che hanno contribuito a questo riconoscimento per il quarto anno consecutivo, emergono l’attenzione ai valori e all’etica della cultura aziendale, l’impegno verso la Diversity & Inclusion, lo sviluppo dei collaboratori e le politiche per consentire un ottimale equilibrio tra lavoro e vita privata.

Quando l’impegno viene coltivato…

Contestualmente, Boehringer Ingelheim ha ottenuto la certificazione come Top Global Employer 2022, confermando l’impegno dell’azienda a prendersi cura dei dipendenti offrendo un ambiente di lavoro ottimale, sia a livello globale che locale.

“Siamo convinti che il benessere e la soddisfazione delle persone sia un fattore determinante per la crescita della nostra azienda, per questo ci impegniamo a definire politiche di lavoro che rispondano davvero ai bisogni dei collaboratori, in base ai feedback che ogni anno richiediamo. Questo scambio rappresenta un cardine della fiducia dei collaboratori e un elemento chiave per la costruzione di relazioni di valore tra l’organizzazione e le persone”, commenta Antonio Barge, HR Director di Boehringer Ingelheim Italia.

“A livello italiano, a seguito dei feedback ricevuti lo scorso anno nell’emergenza Covid, abbiamo rivisto l’orario di lavoro per la sede di Milano, puntando sulla capacità di ciascuno di auto-regolare il tempo di lavoro. Abbiamo ridisegnato le politiche di welfare: ad esempio, con il programma Ausilia, abbiamo messo a disposizione delle nostre persone una linea telefonica ed un assistente sociale per l’assistenza familiare e il supporto psicologico. Abbiamo inoltre affrontato il tema delle fragilità attraverso il programma “D&I Conversation” che ha consentito, a chi lo volesse, di condividere le proprie esperienze in un contesto protetto, e abbiamo attuato programmi specifici per i Caregiver e per sostenere il rientro al lavoro dopo il congedo parentale o con un familiare da assistere. Sono progetti, questi, che hanno una radice comune perché tengono conto dei reali problemi che ognuno di noi può incontrare nella propria vita e che noi abbiamo voluto prendere in carico per dare il miglior supporto possibile a tutte le nostre persone.”

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