Semplificare i rapporti con i contribuenti e l’adempimento degli obblighi fiscali con canali di comunicazione telematici immediati ed efficaci, ottimizzando le risorse e favorendo la diffusione della cultura digitale anche nei servizi fiscali.
Sono tra gli obiettivi dell’accordo quadro siglato tra il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e l’Agenzia delle Entrate. Al centro, l’interazione diretta con gli intermediari fiscali attraverso la semplificazione e la diversificazione dei servizi. In un’ottica orientata alla digitalizzazione dei servizi fiscali, alla soddisfazione delle esigenze dei contribuenti e all’adempimento spontaneo.
Consulenti del Lavoro e Agenzia delle Entrate: l’intesa
In particolare, il Consiglio Nazionale si impegna a promuovere presso tutti gli iscritti l’utilizzo prioritario dei servizi fiscali digitali e a distanza disponibili. Prediligendo l’appuntamento telefonico e in videochiamata in luogo dell’accesso fisico presso gli uffici territoriali delle Entrate. Dal servizio di rilascio, variazione e cessazione partita Iva all’accesso al cassetto fiscale dei propri clienti per reperire le informazioni utili agli ulteriori adempimenti fiscali (dichiarazioni presentate, stato rimborsi, versamenti eseguiti). La categoria si impegnerà, inoltre, a promuovere l’utilizzo “sistematico” del canale Civis per i servizi che saranno resi disponibili progressivamente.
L’Agenzia delle Entrate, invece, oltre a fornire assistenza dedicata agli iscritti all’ordine, si adopererà per dare risposta, entro 10 giorni lavorativi, sul riesame degli esiti scaturenti dall’attività di liquidazione automatizzata. E a integrare Civis con una funzionalità che consenta la richiesta di riesame in caso di irregolarità da controllo automatizzato. Inoltre, fornirà ulteriori informazioni nel cassetto fiscale online per agevolare gli adempimenti.
Formazione e monitoraggio per i servizi fiscali
Le parti organizzeranno anche iniziative a carattere formativo e informativo per favorire l’aggiornamento professionale degli operatori. E istituiranno un tavolo nazionale che monitorerà le attività intraprese sui territori, ne valuterà le problematiche e uniformerà i servizi fiscali erogati.
“Con questo accordo rafforziamo il dialogo con l’Agenzia delle Entrate per realizzare un fisco più vicino agli intermediari fiscali e ai cittadini”, spiega il Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro Rosario De Luca. “Ci adopereremo per favorire una maggiore e più efficace digitalizzazione delle procedure. Che alleggerisca gli oneri e migliori l’accessibilità ai servizi telematici da parte dei contribuenti. Avvieremo, inoltre, numerosi momenti di confronto con l’amministrazione finanziaria anche a livello territoriale, per individuare soluzioni che possano facilitare la fruizione dei servizi fiscali”.
Vincenzo Carbone, Direttore dell’Agenzia delle Entrate, aggiunge: “Accogliamo con molto favore l’impegno profuso dall’Ordine nel promuovere, tra i propri iscritti, l’uso preferenziale dei canali telematici. I cittadini si aspettano dalle istituzioni un dialogo sempre più interattivo e risposte tempestive e l’intesa raggiunta con i Consulenti del Lavoro va proprio in questa direzione. Dal canto nostro, ci impegniamo a implementare i canali disponibili per gli utenti professionali e a garantire forme di assistenza dedicata”.