Imparare, o migliorare, il proprio inglese con corsi aziendali in aula, scanditi da un calendario di lezioni programmate sembra essere un ricordo lontano: perché puntare sul microlearning?
Oggi, le aziende, quando si parla di formazione linguistica, si orientano sempre più verso soluzioni digitali e flessibili, che rispondono all’esigenza di ottimizzare tempi e costi, garantendo ai propri dipendenti opportunità di apprendimento più efficaci e coinvolgenti. Il microlearning è una di queste soluzioni.
Come spiega Delphine Hatsadourian, Head of Learning in Twenix, “le aziende italiane hanno bisogno di soluzioni formative che si adattino alle loro esigenze e non viceversa. Il microlearning consente di migliorare le competenze linguistiche in modo rapido ed efficace, senza interrompere la produttività aziendale”. Twenix è una piattaforma innovativa di formazione in inglese progettata per i professionisti e le aziende. Attraverso lezioni one-to-one, di 26 minuti, sempre disponibili, con docenti madrelingua e microcorsi specializzati per settore, la piattaforma offre un metodo pratico e flessibile che permette di migliorare le competenze linguistiche in modo efficace.
L’essenza del microlearning
Storicamente, le aziende organizzavano corsi di formazione linguistica in presenza, spesso con calendari fissi e lezioni collettive. Questo comportava una serie di criticità:
- orari rigidi, difficili da conciliare con le attività lavorative;
- livelli di apprendimento eterogenei nei gruppi, che rallentavano i progressi;
- costi legati a spostamenti e logistica.
Grazie alla digitalizzazione, questi ostacoli si possono superare e si possono fornire ai dipendenti strumenti di apprendimento su misura. Fruibili in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo. Le parole d’ordine associate al microlearning sono, quindi, flessibilità e personalizzazione. Sessioni formative brevi e mirate, solitamente di 15-30 minuti, permettono ai dipendenti di apprendere in modo graduale e senza distrazioni.
“Uno degli aspetti più apprezzati del microlearning è la possibilità di integrare la formazione direttamente nella routine lavorativa, senza impattare negativamente sulla produttività”, aggiunge Delphine Hatsadourian. L’efficacia del microlearning dipende proprio dalla capacità di personalizzare i contenuti e integrarli nella routine aziendale. Il passaggio dalla formazione tradizionale al microlearning è un’opportunità strategica per le aziende italiane. La combinazione di flessibilità, personalizzazione e accessibilità consente di massimizzare i risultati, migliorando le competenze linguistiche dei dipendenti in modo efficace e sostenibile. Ecco perché, “un approccio strategico alla formazione linguistica può fare la differenza nella competitività di un’azienda”.