di Laura Reggiani | Treni e bus, oltre agli impianti a fune integrati nel sistema di trasporto pubblico, gratuiti su tutto il territorio altoatesino grazie all’AltoAdige Pass.
È il nuovo benefit che il gruppo HTI – High Technologies Industries, protagonista a livello mondiale nel settore degli impianti a fune (Leitner, Poma, Bartholet e Agudio), ma anche dell’energia eolica (Leitwind), dell’idroelettrico (Troyer) e della gestione digitalizzata dei comprensori sciistici (Skadii), ha deciso di offrire per due anni a partire dal 2025 ai 1.250 collaboratori dislocati nelle varie sedi della provincia di Bolzano.
“Con questo progetto pilota vogliamo offrire un benefit attraente e sostenibile che non solo faciliti la mobilità dei nostri collaboratori, ma contribuisca anche a ridurre il traffico e l’impatto ambientale” spiega Anton Seeber, presidente del Gruppo HTI. Il progetto si inserisce pienamente in quell’attenzione alla sostenibilità che da anni è uno dei valori fondanti delle aziende del gruppo di Vipiteno.
L’iniziativa, infatti, non prevede solo la gratuità per gli spostamenti casa-lavoro. Ma si applica anche a qualsiasi viaggio, anche privato, all’interno del territorio. “Un’offerta che ci auguriamo arricchisca la quotidianità dei nostri collaboratori. Che ci aiuta a compiere un importante passo verso un trasporto più sostenibile ed ecologico”, prosegue.
Benefit per i trasporti con l’AltoAdige Pass
Il benefit per i lavoratori altoatesini verrà applicato attraverso l’AltoAdige Pass. Ossia l’abbonamento personale elettronico annuale per i trasporti pubblici che da anni accompagna i residenti del territorio nei propri spostamenti. La logica del pass (ovvero più chilometri vengono percorsi, più bassa è la tariffa chilometrica) viene dunque completamente annullata per i collaboratori HTI.
I quali vedranno riconosciuto il completo rimborso delle spese sostenute nel corso dell’anno, sia lungo percorsi lavorativi, sia per spostamenti personali. Il notevole risparmio economico e la volontà di dare un contributo concreto al miglioramento ecologico dell’Alto Adige hanno attirato grande interesse per l’iniziativa da parte dei lavoratori interessati, che hanno richiesto approfondimenti e già effettuato adesioni al progetto.