Sina sigla accordi sindacali per welfare e ambiente

Il Gruppo ASTM annuncia due nuovi accordi per i dipendenti della controllata Sina, che introducono forme di retribuzione variabile collegate anche a parametri ESG e la revisione delle politiche di smart working

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Sina annuncia due accordi sindacali

Le novità coinvolgono i 300 dipendenti di Sina, società del Gruppo ASTM specializzata nella progettazione di grandi opere, dimostrando attenzione ai temi ambientali al benessere.

In particolare, Sina prevede premi di risultato variabili a fronte del raggiungimento e mantenimento di target specifici. Gli obiettivi, oltre alle performance economiche, includono anche per la prima volta parametri ESG. Quali la riduzione anno su anno del 2,5% delle emissioni di CO2 e la partecipazione di tutti i dipendenti a sessioni formative in materia.

Insieme per obiettivi ESG

In vigore fino al 2024, l’accordo mira a promuovere l’attiva collaborazione dei dipendenti al raggiungimento degli obiettivi aziendali, tra cui quelli ESG. L’impegno del Gruppo ASTM in questo senso si concretizza, tra gli altri, nel progetto di transizione digitale ed ecologica dell’autostrada A4 Torino-Milano. Sina riveste un ruolo centrale all’interno dell’iniziativa, promuovendo di fatto la mobilità del futuro, più sicura e resiliente.

Il lavoro agile secondo Sina

Il secondo accordo sindacale verte sul tema smart working. Prevede infatti un primo periodo sperimentale di 6 mesi, estensibile per altri due anni, per il modello di lavoro agile come opportunità di responsabilizzazione del singolo e di miglioramento della qualità di vita dei lavoratori. Significativa anche l’importanza data al diritto alla disconnessione, fondamentale per garantire un work-life balance corretto. Questi accordi relativi a Sina anticipano ulteriori innovazioni nei rapporti impresa-dipendenti, che saranno successivamente estese alle altre società del perimetro ASTM.

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