di Annalisa Cerbone |
Dopo essere stato uno dei principali attori nella trattativa per la nascita dellโattuale Governo Conte, il 4 settembre 2019 รจ stato nominato Ministro dei Giovani e dello Sport.
Il suo curriculum nonostante la sua giovane etร รจ molto ricco: impegnato da sempre nel terzo settore, a cui ha dedicato anche un libro,ย La terza Italia, Vincenzo Spadafora รจ stato infatti il primo garante per lโinfanzia dโItalia e il piรน giovane presidente dellโUnicef. Alle elezioni politiche del 2018 รจ stato eletto deputato per il M5S e poi nominato sottosegretario con delega alle pari opportunitร . Con lui abbiamo affrontato i temi legati allโoccupazione giovanile e alle misure che il suo Ministero sta mettendo in atto per contrastare il fenomeno della disoccupazione.
Ministro, vede una linea di continuitร tra il ministero che attualmente guida e quello affidatogli precedentemente?
In parte sรฌ. Infatti, continuo a lavorare sulle politiche giovanili esattamente come nel primo Governo Conte. Non ho piรน la delega alle Pari Opportunitร bensรฌ quella allo Sport, che ha in sรฉ una serie di complessitร e di potenzialitร del tutto diverse, ma che in gran parte si legano anche alle politiche giovanili.
โOccuparsi di giovani significa occuparsi di futuroโ. Come si รจ tradotta questa sua dichiarazione nei progetti e nelle iniziative finora realizzate?
I giovani sono il nostro presente, ma soprattutto il futuro del nostro Paese. Dobbiamo essere capaci di valorizzare le enormi potenzialitร che hanno. Per questo, oltre al giร rodato e fondamentale Servizio Civile Universale, abbiamo dato vita lo scorso anno a โFermentiโ: un bando innovativo per dare la possibilitร di ottenere un sostegno finanziario e tecnico per trasformare la propria idea in un progetto, costruendo e realizzando iniziative di imprenditorialitร giovanile di natura sociale. Per il 2020 stiamo pensando ad altre misure, ma le decideremo dopo una fase di ascolto e un percorso partecipato.
Dagli ultimi sondaggi emerge che lโItalia (soprattutto meridionale) vanta la piรน alta percentuale di Neet. Come si puรฒ contenere il fenomeno?
Le dico in tutta onestร che non รจ una domanda semplice a cui rispondere. Ogni singolo giovane che perde fiducia rappresenta una sconfitta per lโintera societร . Abbiamo il dovere di riaccendere questa speranza, partendo proprio dalla valorizzazione delle loro competenze, soprattutto le cosiddette โsoft skillโ che dipendono non solo dal percorso di studi, ma da una serie di esperienze di vita lavorativa e non. Per farlo รจ necessario un cambio di rotta rispetto alle passate politiche di inserimento al lavoro e abbiamo provato a imprimerlo da quando siamo al Governo.
Lo sport puรฒ diventare una leva occupazionale?
Assolutamente sรฌ: lo sport alimenta lโoccupazione in molti modi diversi. Dagli sportivi ai tecnici, allโindotto, alla valorizzazione del territorio, per non parlare dello straordinario volano di crescita che rappresenta per il made in Italy a livello internazionale. Ci stiamo impegnando affinchรฉ si possa ottenere ancora di piรน da queste grandi potenzialitร .
Crede che il Reddito di Cittadinanza possa contribuire a creare occupazione o rischia di diventare uno strumento di politica passiva?
ร indubbio che il Reddito di Cittadinanza abbia influito positivamente sulla vita di milioni di italiani ma non vuole essere, e non lo sarร , mero assistenzialismo. Anzi, dovrร formare i destinatari, rendendoli piรน consapevoli delle proprie capacitร . Per riuscirci perรฒ รจ necessario rilanciare i Centri per lโImpiego, eredi dei vecchi uffici di collocamento, investendo sulla formazione e sulla riqualificazione professionale. Si tratta ovviamente di una riforma epocale, mai realizzata nel nostro Paese, ragion per cui i tempi per la sua piena realizzazione non possono essere considerati brevi. Ma abbiamo cominciato a farlo e continueremo su questa strada.
Lโattenzione alle โperiferieโ รจ una costante del suo percorso: come si coniugano periferie e sport?
Sono nato e cresciuto nella periferia napoletana. Quindi, conosco perfettamente cosa vuol dire crescere in luoghi che offrono minori opportunitร . In alcuni contesti puntare sulla repressione non basta: un campetto di calcio puรฒ fare molto piรน di dieci telecamere, per questo considero di importanza strategica due bandi: โSport e periferieโ e โSport di tuttiโ, per permettere anche ai giovani che vivono in famiglie con difficoltร economiche, di fare sport. Avere luoghi attrezzati e la possibilitร di praticare una disciplina deve essere alla portata di chiunque, in qualsiasi quartiere di ogni paese dโItalia. Lo sport tiene lontani i ragazzi dalla strada e trasmette valori fondamentali, tra i quali il rispetto delle regole e dellโavversario.
Ripartenza del programma Garanzia Giovani e nuovo Bando di Servizio Civile: si preannuncia un 2020 di grandi opportunitร ?
Stiamo facendo il massimo, considerando le difficoltร del Paese. Vogliamo investire e migliorare: si pensi che, relativamente al Servizio Civile, per la prima volta agli enti viene chiesto di presentare programmi di intervento che rispondano agli obiettivi dellโAgenda 2030. Una sfida importante che creerร delle reti virtuose sui territori e si tradurrร in progetti ancora piรน interessanti per i giovani. Oltre a ciรฒ vi sono diverse occasioni da cogliere, anche per una crescita personale e professionale, come quelle veicolate dallโAgenzia Nazionale Giovani, due su tutte: Erasmus+ e Corpi Europei di Solidarietร . Ma non solo, abbiamo intenzione di potenziare lโimprenditoria giovanile, in modo da permettere ai nostri ragazzi di restare in Italia per realizzare i loro progetti. Ma soprattutto, vogliamo capovolgere il paradigma finora praticato che vedeva provvedimenti calati dallโalto. Pensiamo infatti che siano i giovani, ovvero i diretti interessati, a dover parlare delle loro necessitร , in modo che si sentano realmente coinvolti nelle decisioni che prenderemo al Governo.
Chi รจ Vincenzo SpadaforaNato ad Afragola in provincia di Napoli nel 1974, Vincenzo Spadafora ha debuttato in |