Premio “Adriano Olivetti”: il futuro del lavoro

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Premiazione IV edizione Premio “Adriano Olivetti”

Si terrà il 22 marzo 2019 (dalle ore 15.00 alle ore 17.00) presso l’Auditorium Testori, nella sede di Regione Lombardia a Milano, l’evento intitolato “HR Trends: wellbeing e il futuro del lavoro”. In occasione dell’evento sarà anche allestita una tavola rotonda con alcuni speech.

Il Premio AIF Adriano Olivetti ha la finalità di diffondere le buone pratiche riguardanti percorsi innovativi di apprendimento e valorizzazione delle persone e di sviluppo delle organizzazioni di riferimento. A tal fine intende identificare e segnalare professionisti, enti di formazione, aziende, pubbliche amministrazioni, gruppi e persone che abbiano ideato e realizzato progetti formativi e di valorizzazione del capitale umano e che si sono contraddistinti per i risultati di apprendimento ed evolutivi ottenuti a livello individuale, di team e organizzativi.

Premiare il buon lavoro

AIF Associazione Italiana Formatori con questa iniziativa intende riconoscere, far conoscere e premiare chi lavora bene, con passione, migliorando il benessere e la professionalità delle persone e la competitività delle organizzazioni. In tal modo intende offrire un contributo alla carriera di quanti, in ambito strettamente tecnico, sono tra gli artefici del miglioramento del benessere e della competitività delle nostre organizzazioni.

Giunti quest’anno alla quarta edizione del Premio AIF Adriano Olivetti siamo ad analizzare i risultati operativi, segnalando la conferma del grande interesse del settore della formazione per il Premio che ha saputo catalizzare l’attenzione sulle proprietà e sulle opportunità della buona formazione. La partecipazione di piccole e grandi imprese del nostro Paese, di scuole e università, di fondazioni e associazioni, di formatori, coach, consuelor, progettisti e dei responsabili delle risorse umane a tutti gli step dell’organizzazione del Premio, ha garantito il giusto successo all’iniziativa.

I premi assegnati

I riconoscimenti di questa edizione sono stati assegnati sempre nell’ottica di far risaltare l’eccellenza per le diverse tipologie di ambito tecnico metodologico della formazione (esperienziale, one to one, nuova tecnologia, tradizionale, cinema e teatro, blended) e per le tipologie di partecipazione (enti e agenzie formative, enti locali e pubbliche amministrazioni, fondazioni e associazioni, grandi imprese pubbliche e private, piccole e medie imprese, università e scuole, e naturalmente studi professionali associati e formatori professionisti). Ai riconoscimenti più importanti, quelli attribuiti per le sette aree di valutazione: Mercati e Competitività, Ricerca e Innovazione, Comunicazione e Fundraising, Etica e Responsabilità Sociale, Sicurezza Personale e Organizzativa, Arte Cultura e Turismo, Sanità Benessere personale e Organizzativo si è assegnato un Premio di primo Classificato e di secondo Classificato. Anche per questa edizione si è aggiunta l’esigenza di assegnare valutazioni di merito per alcune attività quali l’utilità sociale, la trasferibilità, la socialità, l’innovazione, il linguaggio, la gamification, l’efficacia, l’applicazione scientifica e il cambiamento. Sono inoltre state attribuite altre menzioni speciali per la figura del consulelor, del tutor, e per i master e le Accademie.

Giovani tra futuro e tradizione

In questa edizione si è aperta una nuova divisione riservata ai molti progetti rivolti ai giovani che, in questa occasione, sono stati insigniti della menzione Giovani e Futuro e Giovani e Tradizione. La Presidenza dell’Associazione ha contribuito al progetto assegnando due Premi speciali e anche la Fondazione Adriano Olivetti ha collaborato partecipando alle Giurie di valutazione assegnando un Premio speciale Fondazione Adriano Olivetti. Infine un riconoscimento fuori concorso per l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù.

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